Uno dei posti più spettacolari della stupenda regione francese della Provenza sono le Gorges du Verdon.
Si tratta del canyon più profondo d’Europa e si trova al
confine tra i dipartimenti di Alpes-de-Haute-Provence e Var. La voragine nelle
rocce arriva fino a 700 metri di profondità, e possiede una lunghezza di 21-km
mentre la larghezza varia tra i 6 ei 100 metri sul fondo e tra i 200 m e un
chilometro e mezzo nel suo bordo superiore.
Nel giugno del 2010, nel pieno della fioritura dei famosissimi campi di lavanda, abbiamo percorso i circa 30 chilometri di strada che costeggiano le gole sul lato nord. Dal paesino di Castellane sino al Lago di Sainte-Croix, sulla Route des
Crêtes. E' possibile anche percorrere il lato sud sulla Corniche Sublime.
Abbiamo fatto una sosta al Point Sublime,
considerato uno dei più bei belvedere delle gole. Una volta lasciata l’auto al
parcheggio si cammina per 10 minuti senza grandi indicazioni e in assenza di un
sentiero preciso in mezzo a una vegetazione particolarmente arida e si giunge a
questo belvedere che però niente è in confronto ai prossimi in cui ci fermeremo. Questo circuito lo si imbocca al villaggio di La Palud
sur Verdon, ed è un percorso circolare che ti riporta al punto di partenza in
un’oretta buona e 23 km circa. Attenzione però, la parte settentrionale di
questa strada è a senso unico, per cui non è possibile effettuare l'intero
ciclo se percorrete la strada da Ovest a Est. Noi fortunatamente, arrivando da
Castellane abbiamo fatto il percorso da Est a Ovest e non abbiamo avuto questo
problema. Altra nota: alcuni potrebbero pensare di evitare questo circuito e
arrivati a La Palud proseguire dritti. Così facendo però non vi avvicinerete
mai alle gole se non nell’ultimo tratto prima del Lago di Sainte-Croix.
Un
paio di km dopo aver imboccato la Route des Crêtes abbiamo incontrato il primo
punto di osservazione praticamente frontale, o quasi, al Point Sublime che si
scorge in lontananza. Strepitoso! Vista assolutamente unica! In più una
sorpresina. Delle aquile che volano, con grazia, a picco sotto di noi, circa
300-400 metri più in basso nella valle sopra i boschi e il fiume. Impressiona
anche il fatto che nonostante l’altitudine si senta il rumore dell’acqua.
Bello! Di corsa siamo andati al secondo punto e qui le aquile erano proprio
sopra di noi. 10-20 metri massimo. Ed erano tantissime. Ci siamo uniti ad
altre persone che in silenzio fotografavano questi splendidi predatori dei
cieli ed abbiamo cercato di fare anche noi qualche scatto, anche se non è semplice!
Abbiamo poi fatto altre soste e la vista sulle
Gorges era ogni volta diversa ma sempre spettacolare.
Tornati a La Palud abbiamo
proseguito verso ovest e finalmente il Verdon ha preso la colorazione verde
acqua che siamo abituati a vedere nei laghi di montagna e abbiamo iniziato a
vedere tante canoe colorate che lo risalivano. Infine è spuntato il Lago di Sainte Croix dove sboccano le Gorges! Bellissimo e
coloratissimo!