Questo luogo alquanto curioso si trova tra i
popolari quartieri di Lapa e Santa Teresa della città carioca. Rio sud,
intendiamoci. Niente favelas o cose simili. Ma comunque in una zona che va
scoperta con qualche precauzione. D’altra parte ci troviamo in una delle città
più pericolose del mondo. Di sicuro, la più pericolosa che ho visitato io. La scalinata Selarón l’abbiamo scoperta poco prima di andare in Brasile, guardando un
documentario. Amore a prima vista.
E’ il classico posto dove dici: “io qui ci
voglio andare! Per forza!” Si tratta di una vera e propria opera d’arte, una scalinata di 250
gradini, decorata dall’artista ceramista cileno Jorge Selarón
che, a partire dal 1990, dopo aver viaggiato molto nel mondo si è stabilito in
una casa nei pressi della scala. Ha così pensato di rivestirla con centinaia di
piastrelle. Alcune decorate da lui, altre provenienti da 60 diversi paesi o
donate dai visitatori! Piastrelle coloratissime, tutte diverse fra loro. Molte
sono decorate con qualcosa che caratterizza il luogo di provenienza (ad esempio
il Vesuvio di Napoli oppure il Castello di Vaduz per il Lichtenstein). Questo luogo è ormai diventato una tappa fissa per i turisti che si
recano a Rio. Magari non quanto la salita al Corcovado o sul Pan di Zucchero,
ma il mio consiglio è di farci un salto!
Una curiosità (un po’ triste): Proprio sulla scalinata Jorge Selarón venne
trovato morto nel gennaio 2013, forse vittima di un omicidio..
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